martedì 8 ottobre 2013

Tacchi a spillo o ballerine? Le tue scarpe dicono chi sei


Uno studio che dell’Università del Kansas ha analizzato le relazioni tra le scarpe e la personalità di chi le indossa. Angela Baghns, coordinatrice dell’esperimento ha spiegato: «Abbiamo scoperto che le persone, sono in grado di formulare giudizi accurati su certi tratti della personalità, e su certe caratteristiche di un individuo (età, sesso, reddito, ansia da attaccamento) basandosi solo sulla foto delle sue calzature. Lo studio si è basato su caratteristiche personali, dimensioni e pesantezza (ad esempio scarpe alte o basse sulla caviglia), all’eleganza, al grado di comfort e al colore».
Dallo studio è emerso, per esempio, che le scarpe dalla caviglia alta (stivaletti) e dalla fattura più “tozza”, indicherebbero l’amabilità e la
sincerità della persona che le indossa: più sono pesanti e mascoline, più la persona che le indossa è meno aperta ed amichevole, con un carattere burbero e rozzo. In base allo stile e all’eleganza della calzatura, invece, si riesce a tirar fuori il sesso e il reddito perché, secondo lo studio, i maschi e le persone ad alto reddito indossano, in genere, scarpe firmate e più alla moda delle donne e delle persone a basso reddito.
Emerge, inoltre, che una persona ansiosa preferisce avere scarpe sempre nuove e vistose, perché troppo spesso teme il giudizio degli altri. Al
contrario, chi è più rilassato, predilige calzature comode e funzionali. In particolare, le donne punterebbero la loro attenzione proprio sulle scelte dell’abbigliamento altrui: il 40% giudica una persona da come si veste e di queste, il 30%, guarda proprio le scarpe. Insomma, per l’universo femminile “la scarpa fa il monaco” e svela caratteri ed aspetti rilevanti di chi ci sta di fronte. Chi indossa scarpe logorate, quasi vecchie o impolverate, è semplicemente una persona dalle idee liberali. Al contrario, chi le indossa in ordine e pulite pare sia un tipo coscienzioso. Infine, esistono delle scarpe che risultano addirittura noiose, quasi monotone. In tal caso chi le calza, sarebbe incapace di stringere relazioni umane, dimostrandosi quasi antipatico. Sembra questo, il principio generale che associa un tipo di calzatura, ad una caratteristica personale di chi la mette ai piedi.
I tacchi aumentano la libido?
Il guru delle scarpe, Christian Louboutin, ha dato una sua interpretazione sul perché le donne, sono così innamorate dei tacchi:  non dipenderebbe solo dalla loro bellezza o dal fatto che rendono il corpo più slanciato, ma anche dal loro enorme potenziale sessuale. Secondo Louboutin, indossando un paio di tacchi vertiginosi, le donne si sentono “eccitate” all'idea di poter far provare piacere sessuale, di essere guardate, desiderate, e considerano il tacco come un prolungamento di se stesse, capace di infondere autostima e sicurezza. Molte donne, pur non indossandoli, li comprano ugualmente, chi le mette ai piedi si sente convinta di poter sedurre solo per il fatto di indossarli. Decolleté e tacchi alti in estate, vengono proposti in versione leggera, come i sandali di pelle a listini sottili oppure ornati di strass. Ma per quanto siano scarpe considerate seducenti, in molti casi mostrano in una donna la mancanza di fiducia in se stessa, legata ad una errata convinzione di riuscire sedurre solo con un paio di tacchi alti, mentre la seduzione, è composta da molti altri fattori.

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